AL VIA IL PROGETTO GOL!

 

Finalmente è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il programma GOL – Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, una importante iniziativa Europea volta a rilanciare l’occupazione in Italia e combattere la disoccupazione. PERCORSI FORMATIVI FINANZIATI DALLA REGIONE CAMPANIA

MA COSA E’ GOL ?

 

Il programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori è un insieme di strumenti e misure volte a promuovere l’occupazione in Italia. Si inserisce nell’ambito della Missione 5, Componente 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), quella dedicata alle politiche del lavoro. Rientra nel più ampio progetto di riforme nel comparto lavoro che oltre a GOL prevede il Piano Nazionale per le nuove competenze, il potenziamento dei centri per l’impiego e il rafforzamento del sistema duale. L’orizzonte temporale del programma coincide con quello del PNRR, va dal 2021 al 2025.

 

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, guidato da Andrea Orlando, ha messo in campo i fondi per una prima attuazione del programma. Con il nuovo decreto interministeriale, firmato dal Ministro del lavoro e da quello dell’Economia Daniele Franco è stato avviato il procedimento per stanziare 880 milioni di euro in favore delle Regioni per attuare politiche attive e formazione in campo lavorativo.

 

GLI OBIETTIVI:

 

I target del programma GOL sono:

 

  • almeno 3 milioni di beneficiari di GOL entro il 2025. Di questi, almeno il 75% dovranno essere donne, disoccupati di lunga durata, persone con disabilità, giovani under 30, lavoratori over 55;
  • almeno 800 mila dei 3 milioni di cittadini citati, dovranno essere coinvolti in attività di formazione, di cui 300 mila per il rafforzamento delle competenze digitali.
  • almeno l’80% dei CPI in ogni regione entro il 2025 deve rispettare gli standard definiti quali livelli essenziali in GOL.

I DESTINATARI:

 

I beneficiari del programma GOL sono:

 

  • Cittadini beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro: le specifiche categorie di lavoratori saranno individuate nell’ambito della prossima riforma degli ammortizzatori sociali. A legislazione vigente, si tratta dei lavoratori per i quali sia prevista una riduzione superiore al 50% dell’orario di lavoro. Tale periodo si calcola in 12 mesi;
  • Lavoratori fragili o vulnerabili: giovani NEET (meno di 30 anni), donne in condizioni di svantaggio. Ma anche persone con disabilità, nonché lavoratori maturi (55 anni e oltre);
  • I beneficiari di ammortizzatori sociali in assenza di rapporto di lavoro: disoccupati percettori di NASPI o DIS-COLL;
  • cittadini beneficiari del sostegno al reddito di natura assistenziale: percettori del Reddito di Cittadinanza;
  • Disoccupati senza sostegno al reddito: disoccupati da almeno 6 mesi, altri lavoratori con minori opportunità occupazionali (giovani e donne, anche non in condizioni fragilità), lavoratori autonomi che cessano l’attività o con redditi molto bassi;
  • Lavoratori con redditi molto bassi (i cosiddetti working poor): il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo sia inferiore alla soglia dell’incapienza, secondo la disciplina fiscale;
  • Lavoratori autonomi titolari di Partita IVA, come previsto dalla Legge di Bilancio 2022, ai commi 251-252.

 

PERCORSI FORMATIVI DEL GOL:

Il piano messo a punto dal Governo è suddiviso in cinque percorsi differenziati in base all’esperienza lavorativa e alle caratteristiche del soggetto interessato. Si tratta di un iter a cavallo tra formazione, accompagnamento al lavoro e aggiornamento.

 

Ecco i 5  percorsi per il lavoro che si distinguono per profili:

 

1) profili con alta occupabilità e in possesso delle competenze già richieste dal mercato, che seguiranno un percorso lineare di reinserimento lavorativo;

2) i profili con fabbisogno di adeguamento delle competenze seguiranno un percorso di aggiornamento ‘upskilling’, ovvero degli interventi formativi di breve durata e dal contenuto professionalizzante;

3) profili con fabbisogno di nuove competenze seguiranno un percorso di riqualificazione ‘reskilling.

 

UN’OCCASIONE IMPORTANTISSIMA PER OTTENERE COMPETENZE COMPROVATE DA ATTESTATI DI QUALIFICA PROFESSIONALE NELL’AMBITO DIGITALE E NON, CON RILASCI DI ATTESTATI RICONOSCIUTI E FINANZAITI DALLA REGIONE CAMPANIA

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